Libri da leggere su Pantelleria? Ma perché rovinarsi una vacanza di mare con dei libri?
Per me i libri sono la colonna sonora dei miei viaggi. Scelgo sempre libri che parlino dei luoghi che visito.
Essi sono un elemento fondamentale del viaggio fin da quando inizio a ragionare sulle mete da visitare.
Possono essere riviste di viaggi, libri di fotografia, articoli di giornale, ma anche romanzi, saggi o guide turistiche.
Di seguito trovate alcuni libri su Pantelleria da leggere per conoscere meglio l’isola. Decidete voi, se prima, dopo o durante il vostro viaggio.
Si tratta di: una guida insolita, una guida letteraria, un romanzo e un libro di fotografie!
- “Pantelleria. L’ultima isola” di Giosuè Calaciura ed. Laterza
- “La Perla Nera” Di Luigi Olivetti ed. Guerrini e Associati
- “Il dammuso dei nibbio” di Stefano Ruggeri e Franca Zona, ed. Schena
- “Pantelleria” fotografie di Pucci Scafidi, SilvanaEditoriale
Buona lettura!
PANTELLERIA L’ULTIMA ISOLA
di Giosuè Calaciura, edizioni Laterza
Tra i libri su Pantelleria non puoi perderti “Pantelleria, l’ultima isola” di Giosuè Calaciura.
Una raccolta di dodici racconti assolutamente imperdibili “sull’isola che prima non c’era e ora c’è”, sulla sua identità così diversa ad esempio dalle Egadi, a metà tra la Tunisia e l’Italia.
Un’isola che non diventerà mai meta del turismo di massa perché , ad esempio, pur avendo più di 51 km di coste non ha nemmeno una spiaggia.
Se questa cosa ti preoccupa ho scritto un articolo sui 10 luoghi dove fare bagni indimenticabili a Pantelleria. Leggilo qui!
Ho trovato interessante l’ excursus sulle persone che vivono l’isola, sul lavoro incessante degli archeologi sia di terra che di mare che hanno l’umanità di fermare le ricerche, alcune notizie storiche di grande interesse.
Non mancano però anche alcune frecciatine sulle conseguenze del turismo d’élite che ha parzialmente cambiato l’isola.
Ho amato la descrizione della relazione fra Natura e uomo fatta di equilibrio e rispetto, di naturalezza e artificialità.
Inoltre mi è piaciuto il modo in cui l’autore riesce a nobilitare il mestiere faticosissimo del contadino che ci permette di gustare alcuni prodotti unici tra cui il Cappero e il Passito.
Grazie a questa parte ho capito che avrei dovuto assolutamente incontrare il Signor Rosario Cappadona, vuoi scoprire perchè? Leggi quest’articolo.
La scrittura di Calaciura è fervida, ricca di immagini, capace di essere al contempo precisa e critica come quella di uno storico,
ma anche ricercata e musicale come quella di un poeta, con un tratto che accomuna entrambi gli stili: l’eleganza.
IMPERDIBILE! Per me da leggere prima e durante il viaggio!
Se può essere considerata una guida turistica per Pantelleria? Dal mio punto di vista le guide turistiche dovrebbero essere tutte così!
LA PERLA NERA. Guida Letteraria di Pantelleria.
Di Luigi Olivetti. Guerini Associati
Per la prima volta non sono partita con una guida tradizionale ma con una guida letteraria. Una scelta azzeccatissima!
“Nella nostra fantasia Pantelleria è l’isola lontana e misteriosa dove gli elementi naturali si scatenano […]. Un luogo da cui si vorrebbe fuggire o non partire più, l’omerica Ogigia che ti avvolge con il suo fascino antico, una terra dove il ritmo dell’uomo moderno si dilata fondendosi in un primitivo respiro.”
Una ricerca ampissima di testi non sempre di autori famosi ma di chiaro “valore letterario” sia antichi che più recenti che raccontino dell’isola.
Si parte con l’Odissea, in quanto di pensa che Omero abbia utilizzato i racconti dei marinai che in quell’epoca potevano aver visto l’isola per scrivere la sua opera.
Fino ad arrivare a Gabriel Garcia Marquez che è approdato sull’isola con la famiglia invitato dal suo traduttore per fuggire dalla notorietà.
Mi hanno davvero colpito le impressioni raccolte sull’ ”allunaggio” su Pantelleria sia da terra sia da mare,
ma anche la descrizione dell’antico borgo di Pantelleria Centro, che si chiamava Oppidolo, prima della distruzione avvenuta nei 35 giorni di incursioni aeree degli alleati anglo-americani nel 1943 e anche dopo gli attacchi e la fase della lenta ricostruzione e il racconto dell’immersione di Folco Quilici all’Isola Ferdinandea.
Uno dei libri su Pantelleria che può essere letto anche dopo il viaggio per prolungare il piacere del viaggio stesso.
IL DAMMUSO DEL NIBBIO
di Stefano Ruggeri e Franca Zona. Schena Editore
Piacevole romanzo tra il rosa e il giallo che ho letto sul divanetto di del dammuso dove alloggiavo o sulla ducchena immersa tra le bouganville.
Mi sembrava che nessun luogo fosse adatto come quello, in fondo Pantelleria non è l’isola adatta dove leggere sotto l’ombrellone!
Paola, antiquaria di Genova, acquista con il marito il dammuso appartenente alla famiglia di Domenico Rodo, notaio di Pantelleria.
Durante i lavori di ristrutturazione viene rinvenuto un pacco di lettere in una nicchia.
Le lettere, realmente rinvenute, raccontano una storia d’amore che era stata volutamente messa a tacere.
Questi racconti sconquassano la tranquilla e serena vita di Paola fino però a farle comprendere il suo compito.
In tutto questo Paola non è sola: “Mio caro Nibbio, uomo, dammuso o rapace, chiunque tu sia…accetto la sfida: ce la vedremo”.
Vorrei ringraziare Centro D’Arte Libreria Valenza a Pantelleria Centro per avermelo consigliato!
PANTELLERIA
Fotografie di Pucci Scafidi, SilvanaEditoriale
Tra i libri da leggere su Pantelleria e in questo caso da sfogliare e mangiare con gli occhi, questo bellissimo libro di fotografie di Pucci Scafidi, fotografo professionista che ha il proprio studio a Palermo.
Con la sua arte fa anche ricerca per dare possibilità di sviluppo imprenditoriale e culturale alla Sicilia.
Le fotografie sono accompagnate da riflessioni e impressioni sull’isola di persone più o meno note. Di ciascuno di loro emerge in primis il lato più vero e primordiale perché Pantelleria ti spoglia di ogni velleità, ruolo e fama.
Il vento di Pantelleria mi ha insegnato a sentire e seguire i profumi veri dell’isola. Ho passato mesi ad annusare prodotti veri, selvaggi, sensuali e consistenti. Mi sono addormentato in mezzo a cespugli di capperi in fiore protetti dalle palmette nane. Mi sono svegliato con il profumo dei pomodori che si essiccavano al sole. Mi sono nutrito di miele di zibibbo e ne ho bevuto il succo sacro. Ho ammirato e amato la filosofia del pescatore e del contadino pantesco. Ho cercato di domandare non usando parole, ma lo sguardo. Ho cucinato, ho nutrito e ho digerito, cercando di portare questo processo il più lontano possibile. Ho cercato di dare al mio palato il massimo del piacere e alla mia mente tanta energia. Ho vissuto dentro Pantelleria e adesso, Lei, vive dentro di me per sempre
Filippo LA Mantia
Spero di avervi solleticato la curiosità di leggere qualcuno di questi testi, fosse anche solo per iniziare a fantasticare su prossime vacanze!
Spero che ti sia piaciuto l’articolo! Lasciami un consiglio su un libro riguardante una destinazione che hai amato!
Ho trovato piacevole, nuova ed appassionante la presentazione di quest’isola attraverso testi diversi tra di loro ma complementari nella descrizione del luogo e dei suoi abitanti!👍👍
TI ADOROOOOOOOO!
Grazie mille! baci baci baci
Complimenti trivia interessanti i tuoi scritti e non banali!!
Grazie Margherita, sono contenta che ti piaccia!!! se hai luoghi da consigliarmi che secondo te sono, purtroppo, poco noti ma molto ricchi di cultura, sono tutt’orecchi! sappi che sto cercando ambassador, se ti andasse di scrivere un articolo sulle tue zone, con grande piacere!
A presto!
Onestamente non conoscevo questi libri! Penso siano un’ottima fonte d’ispirazione per intraprendere un viaggio in quest’isola meravigliosa! Ho letto anche l’intervista al presidente della cooperativa! Assolutamente da andarlo a trovare! Grazie per gli spunti!!
Onestamente non conoscevo questi libri! Penso siano un’ottima fonte d’ispirazione per intraprendere un viaggio in quest’isola meravigliosa! Ho letto anche l’intervista al presidente della cooperativa! Assolutamente da andarlo a trovare! Grazie per gli spunti!!
Grazie Alessia, sono così contenta che ti sia piaciuto l’articolo sui libri e anche l’intervista a Rosario Cappadona. Se andrai a Pantelleria, passa a trovarlo! È una persona squisita ed è sempre un piacere parlare con lui! Grazie ancora!