Street art a Ferrara e dintorni, questo potrebbe essere un bellissimo itinerario sia in città sia nei dintorni per scoprire interessanti opere di graffissimo, quindi
amanti della street art, benvenuti!
Questo nuovo appuntamento di Viaggi.Cibo.Emilia ti porterà alla scoperta di tre borghi d’arte a Bologna con Libera e a Corniglio in provincia di Parma con Cristina!
Nel mio blog SmallbutGold (seguimi su IG se ancora non lo fai!) amo parlare di luoghi meno noti e amo spesso abbinare un luogo ad un libro o ad un film,
così ho scelto di dare un taglio cinematografico-letterario alla street art a Ferrara che ti sto per proporre.
Se però ti interessa anche conoscere un paese dove si tiene un importante street art festival, beh allora leggi il post fino alla fine.
Preparati ad un viaggetto: siamo in direzione mare, ad una trentina di chilometri dalla città.
Gherardi è una frazione di Iolanda di Savoia, località di risaie e di terre strappate all’acqua grazie all’immane lavoro di bonifica.
Gherardi murales
Non credo che in molti ci abiterebbero: strade desolate, case abbandonate, campi coltivati e canali, eppure c’è tanto colore e dunque anche vita!
I muri di molte case di questo luogo sono una filmografia a cielo aperto:
film e registi che hanno reso indimenticabile il contributo che Ferrara ha dato al mondo del cinema sono immortalati sui muri di case private di questa frazione
Alcuni sono film tratti da romanzi o racconti che hanno fatto la storia della letteratura italiana:
“Il mulino del Po” di Riccardo Bacchelli o due opere di Giorgio Bassani “Il Giardino dei Finzi-Contini” e “Una notte del ’43”
Ma non potevano mancare film della portata di “La donna del fiume” con Sofia Loren e “La casa dalle finestre che ridono” di Pupi Avati.
Entrambi questi film sono stati girati a Comacchio, nelle sue Valli e nel Basso Polesine, come scusa? Ho capito bene?
Non sei ancora stato a Comacchio? Se è così, qui scoprirai perché dovresti andare a Comacchio prestissimo!
Inoltre troverai anche un tributo a Carlo Rambaldi, nativo di Vigarano Mainarda, ed insignito di importanti premi per i migliori effetti speciali per i film “King Kong” ed “E.T.”
Probabilmente ti starai chiedendo come mai tutti questi murales in un luogo che pare dimenticato da dio e dagli uomini?
In questo luogo, Stefano Muroni, attore, regista, scrittore e presidente della Scuola di Cinema Florestano Vancini, sta creando un villaggio del cinema.
Lui stesso di definisce “un imprenditore della creatività” e sta dando vita alla filiera creativa “Ferrara La città del Cinema”
Non a caso tra i murales a Gherardi c’è anche quello che ricorda “Oltre la bufera”, film che racconta la storia di Giovanni Minzoni, il prete antifascista ucciso nel 1923,
interpretato dallo stesso Stefano Muroni che ne ha curato anche la scenografia.
In un’epoca segnata da grandi discussioni sui costi delle abitazioni per gli studenti, Stefano Muroni ha avuto l’idea di creare proprio a Gherardi uno studentato che già ospita
incrocio solo due signore anziane che mi osservano.
Con la prima mi scambio giusto un saluto, con la seconda invece mi fermo un po’ a chiacchierare.
Street art ferrara a tema giorgio bassani
Ti devo svelare un segreto, non avevo mai letto nulla di Bassani prima di traferirmi a Ferrara nel 2018.
Eppure quando sono arrivata nella città estense ho deciso che avrei iniziato a leggerlo, chiaramente non iniziando dal suo romanzo più noto “Il Giardino dei Finzi-Contini”
Sarò ridondante e per nulla originale nel dire che Giorgio Bassani è in grado si raccontarti la città di Ferrara come pochi altri!
“Il Romanzo di Ferrara” è il volume che raccoglie tutte assieme le opere dell’autore legate dallo stesso fil rouge: Ferrara
Difficile scegliere quale possa essere la mia preferita, ma se vogliamo tornare alla street art a Ferrara grande spazio trova “L’airone”.
Uno splendido murale che rappresenta “L’airone” lo puoi trovare in via Maragno a Barco, una frazione di Ferrara, accompagnata dalla citazione
La paura, anche in arte, è sempre stata una pessima consigliera”
Giorgio bassani
E’ a Codigoro però, paese dove in parte si svolge “L’airone”, dove troverai numerosi murales nonché citazioni riprese dallo struggente romanzo bassaniano.
Se hai voglia di approfondire ti consiglio leggere questo post!
Manufactory Project: Street art festival a comacchio
La street art ha spesso come obiettivo quello di recuperare e valorizzare le bellezze di un territorio.
Il Manufactory Project dal 2017 ormai si pone lo stesso obiettivo: ridare vita a Comacchio grazie all’arte urbana.
Ogni anno si ritrovano nella cittadina sul Delta del Po i migliori street artist del panorama italiano e mondiale.
I muri dello stadio Raibosola sono stati abbelliti da numerosissimi murales, tutti di importanti firme
tanto da guadagnarsi il titolo di M.A.U.D. Museo d’Arte Urbana del Delta, un museo a cielo aperto visibile a tutti!